SEZIONE DI CHIAVARI: AL VIA LE VISITE DEL CRA LIGURIA

Sono iniziate le visite del presidente Andrea Torti e dei componenti del CRA Liguria presso le varie sezioni della regione. Tra le prime ad essere visitate è stata la sezione di Chiavari che ha subito ricevuto i complimenti per il lavoro di questi ultimi anni, svolto dal presidente Roberto Gandini insieme al Consiglio Direttivo Sezionale, che ha avuto come risultato un forte incremento del numero degli associati salito a quota 112. Il presidente Torti, nel salutare tutti i colleghi presenti, ha ribadito l´importanza dell´aspetto comportamentale e di quello atletico. Doti indispensabili che caratterizzano un arbitro nel suo operato e, per quel che riguarda il fattore comportamentale, anche nella vita di tutti i giorni. Si è ovviamente parlato delle recente rielezione del presidente nazionale Marcello Nicchi e dei componenti del Comitato nazionale. Sono così stati trattati alcuni argomenti che, secondo il programma presentato da Nicchi, saranno affrontati in questi anni come la questione dei rimborsi e la campagna antiviolenza. La riunione è proseguita con un´analisi del corpo assistenti da parte del responsabile per il CRA Massimiliano Sirchia, mentre il vicepresidente regionale Giovanni Crucioli ed il componente Vincenzo Filangieri sono stati soprattutto indirizzati ai sette nuovi associati che, freschi di corso, hanno partecipato alla riunione avendo subito modo di conoscere la realtà regionale. Per loro alcuni importanti consigli riguardo la necessità di avere carattere già dalla prima partita, in modo da essere in grado di risollevarsi dopo un eventuale errore. Ai giovani associati in procinto di transitare dall´organo tecnico sezionale a quello regionale si è rivolto il componente Roberto Romeo, che ha sottolineato gli aspetti tecnici e tattici su cui concentrarsi. la riunione si è chiusa con un arrivederci all´ormai tradizionale appuntamento del Premio Nazionale "Antonio Marengo", organizzato dal CRA Liguria e dalla sezione di Chiavari, in programma il 26 gennaio.

Fonte: Federico Marchi