SEZ DELLA SPEZIA - FABRIZIO LOMBARDO OSPITE DELLA SEZIONE DELLA SPEZIA
05-04-2025 13:41 - 2024-2025 SEZ News
Venerdì 21 marzo la Sezione della Spezia “William Toti” ha avuto il piacere di ospitare, presso i locali del Circolo Sottufficiali della Marina Militare, l'assistente appartenente alla Commissione Arbitri Nazionale di Serie A e B Fabrizio Lombardo.
In apertura i saluti istituzionali del Presidente di Sezione Loris Pedroni che ha sottolineato l'importanza degli incontri con gli associati CAN per tutti i giovani arbitri, occasione per ascoltare colleghi più esperti e imparare da loro. Pedroni si è poi voluto soffermare sui risultati che gli associati spezzini stanno ottenendo in campo: “Abbiamo avuto diversi arbitri designati per il prestigioso “Torneo di Viareggio”. Questo è segno di come si stia lavorando nella direzione giusta e con il giusto impegno. Prestigiosa designazione anche per il primo anno come arbitro alla Commissione Nazionale di Serie D Damiano Volpi che ha diretto la Semifinale di Coppa Italia Eccellenza fase Nazionale gara di ritorno: Giulianova-Barletta”.
Lombardo ha raccontato la sua carriera arbitrale, ripercorrendo le tappe principali come i vari passaggi tra gli Organi Tecnici e la decisione di diventare assistente nel 2014, frequentando il corso insieme ad altri associati che hanno proseguito la scalata alla CAN insieme a lui.
“Per potersi interfacciare con gli altri è necessario uscire dalla propria zona di comfort, è una condizione necessaria per poter sapere quanto valiamo, confrontandoci con gli altri” ha esortato Fabrizio. Elemento necessario per un arbitro è quindi la capacità di mettersi in gioco con sé stessi, per migliorare le proprie capacità arbitrali e umane.
Lombardo ha anche sottolineato l'importanza dell'allenamento, prerequisito per una buona prestazione e per evitare infortuni; allenamento che deve andare, sempre e comunque, di pari passo con la costante formazione e studio del Regolamento.
“Per poter arrivare in alto è necessario avere una grande autostima e avere fame di raggiungere nuovi obiettivi”. Queste le parole con cui Lombardo ha concluso la riunione.
Prima di donare una sua divisa alla Sezione, Lombardo ha risposto ad alcune domande degli associati spezzini, in particolare riguardo l'approccio che intercorre tra arbitri e assistenti e tra chi è in campo e chi è al VAR.
Fonte: aia-figc.it
In apertura i saluti istituzionali del Presidente di Sezione Loris Pedroni che ha sottolineato l'importanza degli incontri con gli associati CAN per tutti i giovani arbitri, occasione per ascoltare colleghi più esperti e imparare da loro. Pedroni si è poi voluto soffermare sui risultati che gli associati spezzini stanno ottenendo in campo: “Abbiamo avuto diversi arbitri designati per il prestigioso “Torneo di Viareggio”. Questo è segno di come si stia lavorando nella direzione giusta e con il giusto impegno. Prestigiosa designazione anche per il primo anno come arbitro alla Commissione Nazionale di Serie D Damiano Volpi che ha diretto la Semifinale di Coppa Italia Eccellenza fase Nazionale gara di ritorno: Giulianova-Barletta”.
Lombardo ha raccontato la sua carriera arbitrale, ripercorrendo le tappe principali come i vari passaggi tra gli Organi Tecnici e la decisione di diventare assistente nel 2014, frequentando il corso insieme ad altri associati che hanno proseguito la scalata alla CAN insieme a lui.
“Per potersi interfacciare con gli altri è necessario uscire dalla propria zona di comfort, è una condizione necessaria per poter sapere quanto valiamo, confrontandoci con gli altri” ha esortato Fabrizio. Elemento necessario per un arbitro è quindi la capacità di mettersi in gioco con sé stessi, per migliorare le proprie capacità arbitrali e umane.
Lombardo ha anche sottolineato l'importanza dell'allenamento, prerequisito per una buona prestazione e per evitare infortuni; allenamento che deve andare, sempre e comunque, di pari passo con la costante formazione e studio del Regolamento.
“Per poter arrivare in alto è necessario avere una grande autostima e avere fame di raggiungere nuovi obiettivi”. Queste le parole con cui Lombardo ha concluso la riunione.
Prima di donare una sua divisa alla Sezione, Lombardo ha risposto ad alcune domande degli associati spezzini, in particolare riguardo l'approccio che intercorre tra arbitri e assistenti e tra chi è in campo e chi è al VAR.
Articolo e foto di Matteo Fazioli
Fonte: aia-figc.it