Anche il secondo raduno mensile, organizzato dal Comitato Regionale Arbitri della Liguria, ha registrato un´alta partecipazione di associati. Denso il programma delle due giornate, venerdì 4 e sabato 5 dicembre, che si sono svolte presso il centro sportivo di Ovada. Al raduno sono stati convocati 40 arbitri, 21 assistenti di ruolo e 37 osservatori. Il venerdì pomeriggio sono stati effettuati i test atletici ed una lezione tecnico-tattica, la serata è stata dedicata ai colloqui individuali con il presidente del Cra Andrea Torti ed i suoi componenti. La giornata successiva, in cui agli arbitri ed assistenti si sono aggiunti gli osservatori regionali, è stata dedicata ai quiz regolamentari, alla visione di alcuni filmati con successiva discussione tecnica ed infine ad un´analisi di questa prima parte di stagione. "Come promesso all´inizio del mio mandato - ha detto il presidente Andrea Torti - vogliamo avere la massima trasparenza con i nostri ragazzi, cui comunichiamo i voti ricevuti dagli osservatori. Al consiglio centrale abbiamo poi già chiesto l´autorizzazione di inviare agli arbitri, proponendoci come regione sperimentale, una parte della relazione degli osservatori, cosa che accade già alla Cai, per aiutarli nella loro crescita". I risultati delle prestazioni degli arbitri, emersi dalle visionature, sono stati illustrati anche grazie ad un´attenta analisi numerica e statistica presentata dal componente Michele Manera. Disposizioni agli assistenti sono state impartite dal responsabile del corpo, in seno al Cra Liguria, Vincenzo Filangieri. Presenti al raduno anche i quattro Talent ed il Mentor Claudio Pieri che ha messo a disposizione la sua esperienza agli associati liguri soprattutto in chiave tattica e di lettura della gara. A chiudere la due giorni una riunione dedicata ai soli osservatori tenuta dal vicepresidente del Cra Giovanni Crucioli. Il prossimo appuntamento sarà il raduno di metà campionato, che si terrà a gennaio, in occasione dell´inizio dei gironi di ritorno.
