SEZIONE DI GENOVA: RIUNIONE CON EMIDIO MORGANTI

19-12-2013 19:01 -

"Un corso come quello degli arbitri rappresenta una scuola di vita che, se fossimo negli Stati Uniti, costerebbe 10 mila dollari". Con questa definizione il vicecommissario della Can B Emidio Morganti, durante una riunione organizzata dalla sezione di Genova, ha perfettamente fotografato la realtà arbitrale e tutto quello che significa anche oltre lo stretto aspetto sportivo. "E´ stata una riunione di grande spessore e ricca di contenuti. - ha detto il presidente della sezione di Genova Alessandro Masini - Nell´occasione, approfittando della presenza dell´illustre ospite, sono state consegnate le borse di studio Premio Chiappone agli arbitri Fabrizio Valisena e Franc Kenfack, e le pergamene Aia agli associati Giuseppe Longo ed Enrico Montarsolo per i 50 anni di tessera". Presenti in sala anche alcuni associati liguri in forza alle massime commissioni nazionali, per la Can A gli assistenti Andrea Crispo, Maurizio Liberti e Giorgio Schenone, e per la Can B l´arbitro Davide Ghersini e l´assistente Stefano Alassio, oltre ovviamente al genovese Marco Ivaldi che con Morganti condivide il ruolo di vicecommissario. Durante al riunione Morganti, anche attraverso la proiezione di alcune slides, ha analizzato i vari aspetti che contraddistinguono l´arbitraggio. Subito dopo il vicecommissario della Can B ha risposto alle numerose domande, alcune delle quali relative alla sua esperienza arbitrale personale, giunte dai tanti associati presenti. In sala, oltre al coordinatore del Settore Tecnico, Marcello Marcato, e al componente del Cra Liguria, Lorenzo Bonello, anche alcuni colleghi provenienti dalle altre sezioni liguri. Al termine il Presidente Masini ha consegnato a Morganti la tradizionale opera in ardesia con il profilo della città della Lanterna, oltre ad una maglia con tutte le firme degli arbitri in forza alla Can B.

Fonte: Federico Marchi