SEZIONE DI CHIAVARI: STAGE FORMATIVI OTS

12-11-2014 22:15 -

Si è svolto il primo dei mini raduni, dedicato agli arbitri giovani, organizzato dalla Sezione di Chiavari. L'incontro è iniziato con una rapida analisi delle recenti prestazioni ottenute nel primo mese di campionati, con una lezione in aula, e poi è proseguito sul terreno di giuoco dove è stato illustrato lo spostamento ed il posizionamento ideale da adottare durante le gare. "E' un format che permette il continuo aggiornamento anche a campionato in svolgimento" ha detto il presidente Pietro Garilli. Non è mancata poi una puntualizzazione sui vari adempimenti, dal momento in cui si riceve designazione della gara fino al momento della stesura del referto. "E' stata sottolineata ai colleghi più giovani l'importanza dell'impegno e della disponibilità che tutti devono dimostrare - ha aggiunto Garilli - Aspetto fondamentale sono stati i consigli utili a migliorare l'aspetto atletico-tattico e lo stile di corsa, elementi importantissimi per una migliore gestione della gara". Sostanziale è stato l'apporto dato da arbitri più esperti della sezione di Chiavari, come Alex Feraudo della Cai ed Emmanuel Crova dell'organo Tecnico Regionale, istruttori giovani e preparati, che con la loro dedizione sono riusciti a coinvolgere i partecipanti al nuovo progetto. Questi incontri hanno infatti l'obiettivo di migliorare le qualità tecnico-tattiche dei giovani che si apprestano ad affacciarsi alla realtà dilettantistica e svilupparne le capacità di quelli che già arbitrano in categorie difficili come la Seconda e Terza.
Anche durante le ordinarie riunioni tecniche, i colleghi più esperti si misurano come relatori per trattare questioni tecniche in sezione. Durante una serata dedicata alla Regola 12, Falli e Scorrettezze, sono stati infatti due arbitri in forza al Comitato Regionale ligure, Alessandro Di Maria e Nicola Costa, ad affiancare un giovane, Fabio Rivieccio, per trattare le varie casistiche. La riunione è stata suddivisa come di consueto in una parte teorica ed una didattico-formativa, con la visione di alcuni filmati.

Fonte: Federico Marchi