Il neo arbitro internazionale Antonio Damato ha tenuto una lezione tecnica presso la sezione Aia di Savona. Una serata cui hanno partecipato tutti gli associati, giovani e meno giovani, della sezione ligure ed in rappresentanza del Cra il vicepresidente Giovanni Crucioli ed il segretario Francesco Alvino. "Damato ha tenuto una lezione di un´ora e mezza - ha commentato il presidente della sezione di Savona Mariano Zito - dando importanti consigli ai nostri arbitri e parlando dell´inizio della sua attività arbitrale dove sacrifici, allenamenti e anche rinunce sono stati, come lo sono tutt´oggi, il suo pane quotidiano". Presente alla serata anche il Mentor ligure Claudio Pieri che da responsabile dell´allora Can C aveva promosso Damato alla Can. Lo stesso Pieri ha, infatti, voluto ricordare le ampie prospettive che aveva intravisto in lui durante quell´esperienza. "E´ importantissimo preparare la partita per averne poi il giusto approccio fin dalla sera, perché la chiave di lettura della gara è il vero segreto dell´arbitro - ha detto Damato agli arbitri savonesi - Bisogna essere preparati sia a livello tecnico sia atletico. Avere la capacità di selezionare i falli per poter fischiare di meno. Non essere mai arroganti ma dimostrare sempre equilibrio nei comportamenti con naturalezza. Ritenetevi fortunati ad aver scelto un´attività formativa quale l´arbitraggio - ha aggiunto - Abbiate poi un po´ di ambizione per arrivare fin dove vi siete prefissati". La serata è stata chiusa dalle molte domande rivolte dai presenti all´illustre ospite. "Rivolgo un ringraziamento particolare al Presidente Nazionale Marcello Nicchi ed ai suoi componenti - ha concluso Zito - per aver voluto offrire alle sezioni la possibilità di vedere da vicino questi nostri colleghi, come occasione di importante collante tra i vertici e la base".
