SEZIONE DI CHIAVARI: PROGETTO TALENT & MENTOR
16-05-2013 - stagione sportiva 2012-2013
Il presidente Roberto Gandini
E´ più che positivo il bilancio del primo progetto Mentor & Talent svolto dalla sezione di Chiavari. L´iniziativa, avviata a settembre dello scorso anno, inizialmente ha previsto l´impiego di due soli Mentor, Luca Filangeri e Remo Simonetti, con il compito di seguire i ragazzi dell´Organo Tecnico Sezionale nelle loro trasferte. L´obiettivo è stato quello di offrirgli consigli, delucidazioni, chiarimenti e supporto. Nel gennaio 2013, si è poi unito al gruppo dei Mentor anche Emmanuel Crova, che, oltre a svolgere le normali funzioni, ha portato un contributo tecnologico filmando le gare dei colleghi. Questo ha così permesso ai giovani direttori di gara di rivedersi per poter correggere gli errori dettati dalla poca esperienza arbitrale. «Il motto dell´iniziativa era stato identificato in ´I giovani che aiutano i giovani´ data l´età verde di chi ha inizialmente intrapreso il progetto» ha detto il presidente della sezione ligure Roberto Gandini. I risultati emersi dalle visionature sono stati analizzati durante apposite riunioni tecniche, in cui sono state proiettate alcune slides esemplificative.
«Si sono pertanto organizzate più riunioni mirate a migliorare gli aspetti carenti - ha aggiunto il presidente Gandini - cui ne seguiranno altre in preparazione alla prossima stagione sportiva. In particolare se ne terrà una fondamentale su un terreno di gioco per imparare le tecniche di spostamento. Possiamo definirlo un esperimento portato a termine con successo, con tanti giovani presi ad inizio stagione mentre arbitravano Giovanissimi e Allievi portati entro il termine della stagione sportiva fino alla Seconda Categoria».
Fonte: Federico Marchi
«Si sono pertanto organizzate più riunioni mirate a migliorare gli aspetti carenti - ha aggiunto il presidente Gandini - cui ne seguiranno altre in preparazione alla prossima stagione sportiva. In particolare se ne terrà una fondamentale su un terreno di gioco per imparare le tecniche di spostamento. Possiamo definirlo un esperimento portato a termine con successo, con tanti giovani presi ad inizio stagione mentre arbitravano Giovanissimi e Allievi portati entro il termine della stagione sportiva fino alla Seconda Categoria».
Fonte: Federico Marchi